Dieta bilanciata, vita in equilibrio
Consigli preziosi per l'intestino sano
Il microbiota è l’insieme dei microrganismi contenuti nell’intestino umano, capaci di sintetizzare per noi vitamine e altre sostanze che aiutano l’organismo a svolgere funzioni quotidiane.
Il microbiota colonizza ogni superficie del corpo umano a contatto con l’ambiente esterno. I microbi abbondano sulla pelle e nelle vie respiratorie, nelle vie urogenitali e nel tratto gastrointestinale (GIT) che è l’organo più colonizzato: qui troviamo più del 70% di tutti i microbi del corpo umano.
Il microbiota intestinale è un eccezionale ecosistema complesso, costituito sia da batteri benefici sia da batteri nocivi, che è importante mantenere in costante equilibrio.
Una flora intestinale bilanciata contribuisce a ostacolare la crescita dei batteri dannosi e favorisce una corretta funzionalità intestinale. Sono diversi i fattori però che possono alterare questo equilibrio:
* età;
* stress;
* alimentazione scorretta;
* farmaci (per esempio gli antibiotici).
Per questo è importante mantenere uno stile di vita sano, attivo, positivo, ed essere attenti all’alimentazione.
Fai attenzione a combinare bene gli alimenti nel piatto e a distribuirli durante la giornata.
La dieta mediterranea rispecchia il regime alimentare seguito nelle regioni dell’Italia meridionale e della Grecia intorno al 1960.
Le caratteristiche della “dieta mediterranea” di quel periodo erano:
Nel 1993 l’Harvard School of Public Health, in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e la Oldways Preservation Trust, hanno introdotto il modello della “piramide alimentare” per formalizzare le indicazioni della “dieta mediterranea”.
Occorre privilegiare i nutrienti di origine vegetale come cereali, tuberi, legumi, oli vegetali, associati a prodotti animali, che restano essenziali per vivere bene e a lungo.
Oltre alla scelta dei gruppi di alimenti, anche la ripartizione dei macronutrienti è molto importante, con una maggiore presenza di proteine, a discapito dei grassi:
Nella dieta mediterranea:
Questa dieta è stata studiata in relazione a diverse patologie e secondo gli ultimi studi, dopo essersi rivelata protettiva nei confronti di malattie cardiovascolari, tumori e probabilmente di allergie e asma, ha rivelato effetti protettivi sul cervello e sul MICROBIOTA INTESTINALE. Per tali ragioni è possibile affermare che la “dieta mediterranea” svolge un ruolo fondamentale nella longevità e nella qualità della vita.
L’acqua è essenziale per la vita. Costituisce la maggioranza della composizione del nostro organismo e ha innumerevoli funzioni:
L’acqua corporea varia in base all’età e al sesso (le donne hanno meno acqua perché possiedono un contenuto maggiore di grasso).
E se non beviamo abbastanza? Subentra la disidratazione: secchezza della bocca, stanchezza, difficoltà a concentrarsi, mal di testa, nausea.
QUANTITA’
Il fabbisogno di acqua stabilito dai LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti e energia per la popolazione italiana), è diverso a seconda del sesso: 2 litri per le donne e 2,5 litri per gli uomini circa.
MODALITA’ DI ASSUNZIONE
Questa quantità deve essere consumata bevendo acqua, naturale o gasata, durante la giornata: è sbagliato concentrare l’assunzione di liquidi in un unico momento o bere tanto durante i pasti principali (più di 2-3 bicchieri possono compromettere la digestione).
Il fabbisogno idrico può essere raggiunto, bevendo the e tisane senza zuccheri aggiunti, o aromatizzando l’acqua con frutta in pezzi.
Il consumo di acqua aumenta durante l’attività fisica e, in generale, quando si ha una maggiore sudorazione (febbre, clima caldo); i fabbisogni aumentano anche durante la gravidanza, l’allattamento e in caso di episodi di diarrea e vomito.
QUALITA’
L’acqua destinata al consumo umano deve essere salubre e pulita, non deve contenere microrganismi né sostanze nocive.
In base al residuo fisso (quantità di sostanza minerale che rimane sul fondo della provetta quando in laboratorio si fa evaporare l’acqua a 180°) l’acqua si può classificare:
NATURALE O GASATA
L’acqua minerale gassata disseta di più dell’acqua “liscia” perché provoca una leggera anestesia a livello delle papille gustative. Bevendo solo acqua gassata si rischia di placare lo stimolo della sete prima che sia soddisfatto il fabbisogno idrico. L’acqua gassata è preferibile se la digestione è lenta e faticosa (l’anidride carbonica stimola l’attività dello stomaco), meglio l’acqua liscia se si soffre di aerofagia e nelle malattie dello stomaco (gastrite, reflusso, ulcera).
CURIOSITA’
BUONE ABITUDINI
ATTIVITA’ FISICA PERSONALIZZATA
(seguendo le proprie esigenze e le indicazioni del medico in caso di presenza di patologie particolari)